Lavori Di Sistemazione Idraulico Forestale Del Tratto Del Vallone Lavinola Tra I Comuni Di Piano Di Sorrento E Meta.

Descrizione del Progetto
L’intervento ha riguardato la sistemazione idraulico-forestale del tratto del Vallone Lavinola compreso tra i comuni di Piano di Sorrento e Meta, area critica per il rischio idrogeologico e parte del Parco Regionale dei Monti Lattari. Il progetto mira a contrastare l’instabilità del suolo, preservare la biodiversità e garantire la sicurezza del territorio
Obiettivi e Caratteristiche dell’Intervento
- Stabilizzazione dei versanti mediante opere di ingegneria naturalistica (gabbionate, palificate vive) e riforestazione con specie autoctone per ridurre l’erosione.
- Ripristino della funzionalità idraulica del vallone, con potenziamento della capacità di drenaggio e regimentazione delle acque meteoriche.
- Recupero dell’antico percorso di collegamento tra Piano di Sorrento e Meta, ripristinando l’accessibilità all’area e valorizzando il patrimonio storico (es. Ponte Orazio).
- Utilizzo di materiali eco-compatibili e tecniche a basso impatto paesaggistico, in linea con le direttive del Parco dei Monti Lattari
Impatto e Valore Strategico
- Preserva 2 km² di ecosistemi sensibili, habitat di specie florofaunistiche protette.
- Elimina criticità per 1.200 abitazioni e infrastrutture stradali a valle esposte a frane e alluvioni.
- Rigenera un corridoio ecologico strategico, migliorando la fruizione turistica sostenibile del Parco Regionale
Approccio Realizzativo
Il progetto è stato sviluppato in sinergia tra Comuni di Piano di Sorrento, Meta e Autorità di Bacino della Campania, con monitoraggio geotecnico continuo e coinvolgimento di maestranze specializzate in bioingegneria. L’intervento, della durata di 18 mesi, ha previsto fasi di cantiere a bassa interferenza ambientale e attività di educazione ecologica per la comunità locale
Il Vallone Lavinola torna a essere un esempio di convivenza tra sicurezza idrogeologica e tutela attiva del paesaggio, confermando l’efficacia degli investimenti nella prevenzione
Informazioni progetto
